In provincia di Ragusa il 30 giugno è in programma l’ottava prova della serie regionale che a Sciacca(Ag) ha visto il record stagionale di partenti e ha riscosso un buon seguito di pubblico.
Tutto è pronto per il 5° Slalom Monterosso Almo, che con coefficiente 1,2 rappresenta l’ottavo round del Campionato regionale Slalom. Alla Street Racers, scuderia che da giorni si sta prodigando nell’organizzazione dell’evento, sono pervenute circa 80 iscrizioni comprendenti i nomi di alcuni dei migliori specialisti fra i birilli. Primo fra tutti il vincitore dello scorso anno, Emanuele Schillace, che al volante della sua Radical Suzuki SR4 di 1.6cc, vorrà riprendere a fare incetta di allori dopo il secondo posto di Sciacca, che al prodigio messinese è sembrato un “passo falso” avendo precedentemente stravinto dappertutto . Fra gli sfidanti ci sarà il modicano Giuseppe Medica anche lui su Radical motorizzata 1400, che ha brillato a Milena per lo Slalom del Vallone sfiorando il colpaccio. Fra i campioni regionali della scorsa stagione atteso a Monterosso anche l’avolese Sebastiano Cicero al via nella classe E1-ITA 1150 con la Fiat 600. Il programma dello Slalom che si disputerà su circa 3km della SP.11 prevede le verifiche tecniche e sportive oggi 29 giugno nel pomeriggio e la disputa delle tre manches domenica 30 a partire dalle 9.30 .
La tappa iblea è stata preceduta dall’appuntamento agrigentino di Sciacca che ha ricevuto unanimi consensi. Il 6° Autoslalom Sciacca Terme ha infatti ottenuto massimo successo sia dal punto di vista organizzativo che da quello agonistico. La sinergia fra il team Palikè e gli appassionati della Sciacca Corse ha colto il massimo risultato con quasi 110 partecipanti, fra cui i migliori del campionato, che hanno reso lo spettacolo avvincente. Emanuele Schillace che quest’anno sembrava fosse invincibile ha perso l’imbattibilità a vantaggio del mazarese Girolamo Ingardia che ora si profila come seconda forza in campo. Michele Puglisi che era dato come possibile vincitore a causa di problemi meccanici si è dovuto accontentare del terzo posto che gli consente comunque di raggiungere il primato dell’under 23 davanti a Michele Poma ed Emanuele Burgio.
Particolarmente interessante si sta rivelando la E2 SS 1150 dove il “kartista” Giuseppe Giametta si è avvicinato proprio a Ingardia che ha lasciato la classe per approdare alla 1400. Al terzo posto Salvatore Catanzaro.
Piccoli passi avanti per Caterina Cammarata e Vincenza Allota nella graduatoria femminile guidata, abbastanza largamente, da Jessica Muccio che ha saltato Sciacca.
Conferme arrivano in RS, nella classe 1.600 per Salvatore Giacalone che ha fatto il pieno di punti distanziando Antonio Marino e Antonio Tillotta, nella classe 2000 per Lorenzo Bonavires dove è sempre più solo al comando; per Giuseppe Perniciaro in RS Plus 1600.
Grande affollamento nel Gruppo N: nella classe 1400 dove figurano 20 protagonisti, “Puleo” e Marco Segreto sono al vertice divisi fra loro da meno di un punto; fra i 34 della classe 1600 domina Ignazio Bonavires con un notevole vantaggio su Stefano Naso, mentre Mario Radici guida la classe 2000 davanti a Jessica Muccio.
In Gruppo A, nella 1150 comanda Giuseppe Faro; nella 1400 Massimo Savona col secondo posto di Sciacca si è avvicinato all’attuale leader Alessio Truscello; nella 1600 bagarre accesa fra Antonello Costa e Bruno Costantino, i due si levano mezzo punto; nella classe 2000 è bastata la vittoria a Danilo GiIbella per balzare al comando davanti a Jerry Mingoia.
Buona la partecipazione in Gruppo E1 – ITA con 36 piloti complessivamente a punti, divisi nelle varie classi che vedono al comando Domenico Cangemi in 1400, Crispino Frace nella 1600 e Maurizio Anzalone nella 2000.
Nella classifica riservata alle bicilindriche 700 di gruppo 5, Pierluigi Bono dopo la vittoria di Sciacca precede in graduatoria Antonino Cardillo.
Altri leader di classe sono: Andrea Armanno in S1, Giovanni Marino in S2, Antonio Margareci in S3, Emanuele Burgio in S4, Davide Giorgianni in S5, Kim Ciraolo in S6, Piero Costantino in S7.
Nella speciale classifica riservata alle scuderie si allarga il divario fra la la Tm Racing con 357,90 punti e la Trapani Corse con 265,00.